Le isole generazionali.
Questo è un testo espositivo argomentativo che tratta un ben noto fenomeno sociale. àbasato su un rapporto censis del '95, e il suo scopo è di analizzare i rapporti sociali tra i membri di generazioni distanti fra di loro. I dati statistici hanno dimostrato che le nuove generazioni, hanno molta difficoltà a comunicare i propri bisogni e interessi verso membri di generazioni più anziane. Attraverso statistiche eseguite sul territorio un altro punto di studio è emerso: i giorni con un'alta disponibilità di denaro spesso sono quelli con un dialogo in famiglia minore, e la stessa cosa viceversa. Ci troviamo di fronte "una sorta di inquietante monetizzazione dei rapporti umani o del silenzio", la quale dimostra il come certe famiglie allevano i propri figli secondo la filosofia del denaro, e invece trascurano altri valori morali molto più importanti: come quello del dialogo familiare. Questa analisi è ben appoggiata da una tabella che riporta i dati statistici in percentuale.
Secondo gli esperti, questo fenomeno deriva dalle forti divergenze che oggigiorno ci sono tra i giovani e gli anziani. Ogni giorno nuove tecnologie sono lanciate sul mercato, e chi non riesce a modernizzarsi rimane escluso dal vorticoso mondo delle comunicazioni, perché è il punto d'inizio per ogni rapporto sociale. Questo circolo vizioso ormai ha portato tutte le generazioni ad avere un modello di vita è sempre più omogeneo, i quali valori principali sono quelli della giovinezza e quella del successo personale. Lo stile l'autore, è quello di esporre il fenomeno sociale con un linguaggio molto tecnico e formale, per dimostrare l'accuratezza delle sue indagini.
Dopo aver generato un dibattito in classe, abbiamo concluso che questo testo (come tutte le statistiche) è troppo generalizzato, e all'esagerazione del pessimismo nel confronto della vita moderna. L'importante che non dovremmo mai dimenticare, è...